Cellulite: cause e rimedi per contrastarla

La cellulite è una malattia che si manifesta con inestetismi cutanei che interessano circa il 95% delle donne. Dall’adolescenza in poi diventa un vero e proprio argomento di terrore per ogni donna.

Insomma, la cellulite non risparmia proprio nessuna! È la problematica più democratica che ci sia, perché fa parte della genetica femminile ed è eterna nemica di tutte le donne, dalla studentessa, alla casalinga fino alle attrici dello star system. La cellulite resiste alle diete, agli esercizi e a molti trattamenti, ma qualcosa può essere fatto per arginare gli inestetismi che procura.

Soprattutto con l’arrivo della bella stagione e della famigerata prova costume se ne parla tanto, ma siamo sicuri di sapere di cosa si tratta?

Cerchiamo di conoscere insieme la cellulite, scoprirne le cause e i possibili rimedi, per curarla e combatterla!

Definizione e cause della cellulite

La cellulite è un’alterazione fisiologica a carattere puramente femminile, che consiste in una modificazione dell’organizzazione del tessuto sottocutaneo superficiale, ovvero l’ipoderma, costituito prevalentemente da cellule adipose. 

L'ipoderma è un tessuto attivo, poiché il suo metabolismo è legato al bilancio calorico e costituisce quindi la riserva energetica dell'organismo.

Esso svolge due principali funzioni: 

  • lipolisi: scioglie i grassi quando il bilancio calorico è negativo;
  • liposintesi: deposita i grassi quando il bilancio calorico è positivo.

L'abbondanza del pannicolo adiposo nell'ipoderma dipende dalla costituzione del soggetto, dal suo equilibrio ormonale, dalle sue abitudini alimentari, dal sesso e dall'età. Ad esempio, negli uomini le cellule adipose stoccano e liberano facilmente i grassi di riserva, mentre nelle donne i grassi sono stoccati con facilità, ma sono difficilmente liberati.

Nella corporatura femminile l’adipe si distribuisce principalmente nel distretto inferiore del corpo, ai fianchi e ai glutei, zone queste che presentano maggiore sensibilità verso l'azione degli ormoni femminili, quali estrogeno e progesterone.

L'attività metabolica dell'ipoderma funziona a "regime" quando viene mantenuta una buona microcircolazione della massa adiposa e una diffusione regolare delle molecole di grasso, i trigliceridi.

I fattori che influiscono negativamente sulla microcircolazione del tessuto adiposo causano alterazioni funzionali dei vasi sanguigni, causando disfunzioni a carico dell'ipoderma e del tessuto sovrastante, il derma.

La cellulite inizia a manifestarsi con la degenerazione della microcircolazione del tessuto adiposo, con conseguente alterazione delle sue funzioni metaboliche.

Farà quindi la sua prima comparsa la pelle a buccia d’arancia: inizialmente o nei casi meno problematici le fossette della pelle saranno poco visibili e non desteranno troppa preoccupazione. Tuttavia è bene non sottovalutare alcun sintomo, in quanto più lo stadio della malattia è avanzato più sarà difficile contrastarlo. Ad uno stato più avanzato sarà più probabile vedere delle fossette molto pronunciate e dure al tatto.

Vediamo quindi quali sono gli stadi di avanzamento della cellulite, e quali invece i rimedi che possiamo applicare al nostro stile di vita per contrastarla.

Le 4 fasi della cellulite

Si possono evidenziare 4 stadi evolutivi della cellulite, che vanno dal primo all’ultimo in ordine di gravità:

  1. Fase 1: Comparsa della pelle a buccia d’arancia, rallentamento del microcircolo, drenaggio insufficiente, aumento del volume degli adipociti e delle tossine;
  2. Fase 2: Buccia d’arancia più evidente, alterazione fibre di collagene ed elastina, formazione di micronoduli;
  3. Fase 3: Pelle a materasso, epidermide spenta, arida, traslucida, perdita di elasticità e morbidezza della pelle, formazione di macronoduli;
  4. Fase 4: Pelle a trapunta, scambi tessutali nulli per mancanza di irrorazione sanguigna, aree cellulitiche fibrose, retrazioni cicatriziali.

Nel processo di trasformazione della cellulite appena descritto, si presentano tipi di cellulite differenti, più o meno problematici, che dovranno essere contrastati con specifici trattamenti e un adeguato stile di vita.

Tipi di cellulite

    I tipi di cellulite che possono presentarsi sono:

    • cellulite dura/compatta: si manifesta particolarmente in donne giovani e in buona forma fisica, fino ai 30 anni (arriva fino al II stadio). Si localizza soprattutto in ginocchia, cosce e glutei;
    • cellulite molle o flaccida: colpisce in genere soggetti con tessuto ipotonico, a partire dai 35-40 anni, o che variano di peso troppo velocemente o in maniera non equilibrata. Si localizza all'interno delle cosce e delle braccia (arriva fino al IV stadio).
    • cellulite edematosa: è caratterizzata dalla presenza di ristagno liquido dei glutei e del bacino, conferisce ai tessuti un aspetto gonfio e spugnoso e causa dolore al tatto. È sempre associata ad una cattiva circolazione venosa e linfatica degli arti inferiori ed è molto dolente al tatto.

    Contrastare la cellulite: le buone abitudini

    Il trattamento della cellulite può prevedere una strategia di attacco su diversi fronti, perché i risultati saranno migliori quanto minore sarà il tempo trascorso dalla sua comparsa: è necessario intervenire su tutti i fattori responsabili o che ne favoriscono lo sviluppo:

    • migliorando l’alimentazione
    • praticando attività fisica regolare
    • migliorando lo stile di vita
    • applicando prodotti cosmetici specifici

    Il primo passo per contrastare la cellulite è adeguarsi a una dieta bilanciata, ricca di frutta, verdura e fibre e povera di sale. La cellulite si combatte poi bevendo molta acqua (per favorire l’eliminazione delle sostanze tossiche) e integrando nella dieta l’assunzione di tè verde non zuccherato.

    Un altro importante step è quello di praticare esercizio fisico costante e regolare (soprattutto le attività di tipo aerobico, come corsa, bicicletta, nuoto e ginnastica a corpo libero). Anche l’abbigliamento è molto importante per contrastare gli inestetismi della cellulite: chiudere quindi nell’armadio jeans e leggins stretti e prediligere un abbigliamento comodo che favorisca la circolazione. A proposito delle buone abitudini non restare a lungo seduti o con le gambe accavallate e limitare l’uso del fumo sono ottime iniziative che aiuteranno a contrastare la cellulite.

    Ma cosa si può fare invece, a livello cosmetico, per contrastare gli inestetismi della cellulite?

    Un buon trattamento per contrastare gli inestetismi della cellulite deve rinforzare, levigare, idratare la pelle per darle un aspetto più tonico, sodo ed elastico e contribuire a correggere l’aspetto antiestetico della pelle a buccia d’arancia, affinando la silhouette. Per raggiungere questi obiettivi Korff ha creato la linea Advanced Cellu Remover. La linea è composta da Advanced Cellu Remover Gel crema fluido rimodellante: contiene estratto di semi di Papavero, Caffeina, Carnitina e Ginkgo Biloba, che aiutano a ridurre gli inestetismi della cellulite. Ad azione intensiva, riduce la pelle buccia d'arancia dopo 7 giorni del 21,30%*, lasciando la pelle liscia ed idratata.

    Per tutte coloro che non prediligono una texture cremosa è nato anche Advanced Cellu Remover Spray rimodellante: un fluido spray a rapido assorbimento, che permette di rivestirsi subito dopo l’applicazione.

    Da applicare entrambi sulle zone interessate due volte al giorno, uniformando il prodotto con un leggero massaggio e insistendo sulle zone più critiche.

    *Test effettuato su 20 volontarie che hanno utilizzato il prodotto 2 volte al giorno per 28 giorni.

    Massaggio anticellulite. Come si fa a seconda della zona da trattare

    L’auto-massaggio anticellulite può rientrare nelle buone abitudini per contrastare gli inestetismi. E’ bene trattare ogni zona in modo diverso:

    • Massaggio anticellulite alle gambe. Iniziare massaggiando il piede attraverso dei movimenti circolari nella pianta e poi nel dorso. Salendo poi sulla caviglia continuare a massaggiare immaginando di stendere una calza fino all’inguine aumentando la pressione delle mani. Proseguendo sul polpaccio cominciare a stimolarlo con dei movimenti ascendenti e poi con dei pizzicotti. Infine, accarezzare tutto il polpaccio con le mani aperte. Gli stessi passaggi sono da ripetere nell’interno ed esterno coscia, su entrambe le gambe.
    • Massaggio anticellulite ai glutei. Iniziare anche in questo caso con dei movimenti circolari. Prendere la parte bassa del gluteo ed effettuare movimenti verso l’alto. Infine terminare con dei pizzicotti.

    Insomma, niente soluzioni per combattere la cellulite in 10 giorni. La cellulite deve essere contrastata con impegno e dedizione, correggendo non solo il proprio stile di vita ma anche utilizzando prodotti specifici e applicandoli in modo costante e corretto.